Lezione 1: cominciamo a distinguere i colori visuali
il colore "visuale" e' quello che vediamo, il termine esatto e' "fenotipo". il patrimonio genetico invece si chiama "genotipo".
in origine le cocorite erano verdi. il verde e' dato (ce lo insegnano fin dall'asilo) dalla sovrapposizione di giallo e blu.
a causa di una mutazione, in alcune cocorite il giallo e' scomparso e si vede solo il blu.
ma non tutte le cocorite blu sono uguali e neppure tutte le verdi: l'intensita' e il tono del colore sono dati da alcuni fattori che si sovrappongono al colore di fondo.
vediamo per primo il "fattore scuro" (in inglese "dark factor") che stabilisce l'intensita' del colore. questo fattore e' un gene che puo' essere presente su uno o su entrambi i cromosomi (i cromosomi viaggiano sempre a coppie, tranne i cromosomi del sesso che hanno un membro della coppia monco) oppure essere assente.
lo schematizziamo con la lettera esse maiuscola o minuscola:
- presente su entrambi i cromosomi (SS)
- presente su uno solo (Ss)
- assente su entrambi (ss)
se la cocorita e':
- verde (ss) e' verde chiara
- verde (Ss) e' verde scura
- verde (SS) e' verde oliva
- blu (ss) e' azzurro cielo
- blu (Ss) e' cobalto
- blu (SS) e' malva
bene, abbiamo finito con il "fattore scuro". per complicare le cose c'e' anche il "fattore viola", che pero' e' visibile solo nei cobalto e nei malva. puo' essere presente anche nei cielo e nei verdi, ma visivamente non si nota.
in pratica la cocorita diventa violetta. qui' una bella serie di viola nelle varie tonalita':
homepage.ntlworld.com/j.w.evans/breeding%20violet%20whitew...
poi c'e' il "fattore grigio" che si sovrappone al blu (nascondendolo) e al verde (dando origine alla serie dei grigio-verdi). visualmente i grigioverde scuro sono molto simili ai verdi oliva e si riconoscono solo per i marchi guanciali e la coda che nei grigi sono neri mentre nei verdi sono viola.
infine c'e' il "fattore cannella" che rende il colore della cocorita piu' smorzato (come se fosse spolverata di cannella) con i marchi guanciali che diventano bruni.
e ora che ho scoperto di che colore sono le mie cocorite, che colore di figli mi posso aspettare?
alla prossima puntata :-)
ciao,
Lorena
Lezione 2: che colore di figli mi posso aspettare?
questa e' piu' difficile, perche' spesso non conosciamo il colore dei genitori.
ricordate:
fenotipo = come lo vediamo
genotipo = come e' nei geni (a fattore doppio se e' presente su entrambi i cromosomi, a fattore singolo se e' presente su uno solo)
partiamo dal principio che meta' del patrimonio genetico e' passato dal padre e meta' dalla madre, quindi un solo cromosoma per coppia passa alla discendenza.
inoltre ci sono
- geni dominanti, cioe' che si presentano nel fenotipo anche se il genotipo e' misto,
- geni recessivi, che si presentano nel fenotipo solo se questo e' uguale al genotipo,
- geni a dominanza incompleta, ossia si presentano in maniera differente nel fenotipo a seconda di come e' il genotipo
- geni sessolegati che sono presenti solo sul cromosoma X dei cromosomi sessuali, quindi nelle femmine (Xy) il fenotipo coincide con il genotipo, mentre nei maschi (XX) si puo' presentare su uno solo dei cromosomi o su entrambi.
cominciamo con il dire che il fattore verde (che in realta' sappiamo essere giallo) e' dominante nel fenotipo. quindi se abbiamo una coppia di blu, tutti i figli saranno blu, mentre in una coppia di verdi bisogna vedere se entrambi i genitori portano il blu.
in pratica: V = verde (dominante) b = blu (recessivo)
se i genitori sono (bb) e (bb) i figli possono essere solo (bb)
se i genitori sono (Vb) e (Vb) i figli possono essere:
- (VV) verdi. non avranno mai figli blu
- (Vb) verdi portatori di blu. sono verdi ma possono avere figli blu.
- (bb) blu.
ora vediamo il "fattore scuro" (dominante incompleto): se avete guardato lo schema di prima, avete capito come funziona.
genitori (SS) e (SS), facile, tutti i figli (SS)
genitori (Ss) e (Ss) ... a seconda di come si combinano possiamo avere tutte le tonalita'.
genitori (ss) e (ss) solo figli senza il fattore scuro.
in pratica da genitori scuri possono nascere figli chiari, mentre non e' possibile viceversa.
nella prossima puntata, se avete capito come funziona, parliamo del grigio, del cannella e del viola.
ciao,
Lorena
Lezione 3: viola, grigi e cannella
il "fattore viola" (dominante): questo e' un fattore che si sovrappone al colore di fondo della cocorita.
si puo' quindi trovare in tutte le combinazioni di colore, ma nei verdi si intravede solo quando il soggetto e' giovane nelle piume del sopracoscia e sottocoda. dopo qualche muta il viola scompare e il colore della cocorita risulta piu' scuro (in pratica, un verde chiaro a fattore viola somiglia a un verde scuro, un verde scuro somiglia a un oliva e l'oliva sembra quasi un verde bronzo)
si nota di piu' nei blu e ha il massimo dell'espressione nei cobalto (che prendono, infatti, il nome di "visual violet"). negli azzurri e nei malva si vedono delle sfumature violacee.
poiche' e' dominante, si comporta geneticamente come il verde (se e' presente, anche a fattore singolo, compare, se non compare vuol dire che e' assente).
quindi V = fattore viola presente v = fattore viola assente
genitori (vv) e (vv) i figli tutti (vv), ossia senza viola.
genitori (Vv) e (Vv), alcuni figli viola a fattore doppio, alcuni viola a fattore singolo (fenotipo viola) e altri non viola.
e cosi' via, basta guardare le combinazioni prendendo un gene dal padre e un gene dalla madre e vedere cosa esce.
il "fattore grigio" (dominante): si comporta esattamente come il fattore viola per quanto riguarda la genetica, poiche' e' dominante.
quando si sovrappone ai blu, fa' sparire il colore blu coprendolo (nei giovani si intravedono ancora delle sfumature blu che poi scompaiono con le mute), mentre nei verdi si intravede ancora il verde sottostante e queste cocorite prendono il nome di "grigio-verdi".
Il "fattore cannella" (sessolegato): ora le cose si complicano.
nei maschi degli uccelli i cromosomi del sesso sono una coppia (XX), nelle femmine c'e' un cromosoma della coppia che e' monco (Xy), quindi se un gene recessivo si trova sui cromosomi sessuali si comporta diversamente a seconda se il soggetto e' maschio o femmina perche' nella femmina non ha il gene antagonista, mentre nei maschi si (quindi deve presentarsi a fattore doppio nel genotipo per essere visibile nel fenotipo).
in pratica nei maschi si comporta da recessivo (come il colore blu) e nelle femmine da dominante (come nel colore verde).
N = fattore cannella assente
c = fattore cannella presente
le femmine possono essere solo (N) o (c) perche' hanno un cromosoma X solo, i maschi invece (NN), (Nc), (cc) perche' hanno entrambi i cromosomi.
se i genitori sono (c) e (cc) tutti i figli cannella, idem se sono (N) e (NN) avranno tutti figli non cannella.
se sono (N) e (Nc), non avranno figli maschi cannella perche' le combinazioni possibili per i figli maschi sono (NN) e (Nc), mentre le femmine possono essere (N) o (c). quest'ultima e' cannella, ed e' sicuramente femmina perche' nessuno dei genitori mostra il cannella.
se i genitori sono (N) e (cc), ossia il maschio e' cannella e la femmina no, _tutte_ le figlie femmine saranno cannella e _tutti_ i maschi saranno normali portatori di cannella (Nc).
simili ai cannella sono gli ardesia, ma anziche' la smorzatura cannella, ce l'hanno color lavagna. anche il "fattore ardesia" e sessolegato.
alla prossima puntata vedremo il colore delle ondulature.
ciao,
Lorena
Lezione 4: il fattore "ino" (albino e lutino)
il fattore "ino" e' anch'esso sessolegato.
questo fattore fa' sparire interamente tutti i colori tranne il giallo dalla cocorita, quindi le cocorite sono o interamente bianche (albine) o gialle con remiganti e marchi guanciali bianchi (lutine).
sia le albine che le lutine hanno gli occhi rossi.
geneticamente si comporta come il cannella perche' anch'esso si trova sui cromosomi che determinano il sesso.
ciao,
Lorena
Un sito dove poter visionare :
www.budgerigars.co.uk/general/
[Modificato da pappagalli 01/05/2008 13:28]